
Selvaggio Blu è un trekking che percorre una parte di costa del Golfo di Orosei in Sardegna, precisamente da Santa Maria Navarrese a Cala Sisine, in direzione di Cala Gonone. Il percorso si svolge su antiche tracce lasciate dai pastori e dai carbonai di Baunei che ogni giorno si muovevano lungo questi impervi tracciati per recarsi nei luoghi di pascolo o nelle aie carbonifere a ridosso del mare. Questo trekking stupendo: selvaggio, di difficile orientamento e tecnico allo stesso momento, con dei passaggi mozzafiato a picco sul mare, ricco di storia e di tradizioni silvopastorali, in cui non è difficile incontrare capre e maialini allo stato brado, ovili tipici del Supramonte, ma raramente si incontrano persone, se non nei pochi percorsi “turistici”. I bivacchi notturni vengono fatti tutti in posti suggestivi: ovili, spiagge e grotte, con l’utilizzo di tende o se si vuole provare l’ebrezza “open air”. Il pomeriggio è sempre possibile rinfrescarsi nello splendido mare delle famose cale del golfo di Orosei.
per info e prenotazioni:
+39 3519230411
gasperinipatrick@gmail.com
Settimana speciale di trekking da rifugio a rifugio in cui il protagonista sei tu!
A partire da: € 1.000,00 (*) anziché 1.150,00
La quota comprende: • 7 notti in mezza pensione (6 in rifugio alpino in camere multiple) e 1 in rifugio escursionistico/hotel;
Servizi disponibili su richiesta: assicurazione annullamento.
Clicca qui per scoprire maggiori dettagli (*) L’offerta speciale è legata alla presenza tra i partecipanti al trekking di una troupe che realizzerà dei contenuti speciali (immagini e/o sequenze video) per la promozione del progetto sui canali web, social o sui materiali cartacei ai fini promozionali del progetto “Park 2 Trek Dolomites”. L’accettazione dell’offerta prevede necessariamente la compilazione di una liberatoria per l’autorizzazione all’utilizzo e divulgazione dei suddetti contenuti.
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Stupenda attraversata Haute Route. La Chamonix – Zermatt è il raid scialpinistico più famoso dell’arco alpino e durante i 6 giorni della traccia da noi proposta si potranno ammirare montagne e paesaggi di ineguagliabile bellezza. Partenza dal massiccio del Monte Bianco e arrivo con fantastica discesa sotto al Cervino. PROGRAMMA Chamonix o Argentière incontro e breefing con la Guida alpina sistemazione in BeB.
2 Aprile 2019: Chamonix/Argentiere, Col des Grands, Argentière, Col du Chardonnet 3323 m, Fenetre de Saleina, Cabane du Trient 3170 m
3 Aprile 2019:Cabane du Trient , Campex, trasferimento in bus e treno a Orsier e Verbier, Cabane de Monfort 2457 m
4 Aprile 20198: Cabane du Monfort, Rosablanche 3336m, lago de Dix, Cabane De Dix 2928 m
5 Aprile 2019: Cabane De Dix, Colle di Brenay, Pignè D'Arolla 3796 m, Cab. Des Vignettes 3158 m
6 Aprile 2019: Cabane des Vignettes, Colle dell'Eveque 3400 m, Col du Mont Breule, Tetè De Valpelline 3802 m, Schonbielhutte 2694 m, Zermatt - Chamonix
7 Aprile 2019: partenza per i vari luoghi di destinazione
Carta d'identità o passaporto valido
ABBIGLIAMENTO PERSONALE
Giacca impermeabile,Douvet leggero, pantalone da sci alpinismo, soprapantaloni impermeabili leggeri, maglione in pile, maglietta dolcevita windstopper, guanti (o manopole) e berretto da alta montagna, guanti leggeri. Occhiali da sole per alta montagna, maschera da sci. Intimo traspirante, calzamaglia, T-shirt e calze di riserva thermos da 1 lt. lampada frontale con pile di ricambio coltellino multiuso, farmacia personale (aspirina, crema solare prot. 50, Compeed,farmaci personali) toilette personale fazzoletti di carta Sacco letto nastro adesivo telato, sciolina o dadino x sci. pelli di ricambio..Prenotazione entro il 28 FEBBRAIO 2019
Per eventuali chiarimenti potete contattarmi al +39 3288743739 Eric
Leggi il resto della newsSe Maometto non va alla montagna, la montagna andrà da Maometto. Partenza Sabato 19 gennaio alle ore 5 al parcheggio della Fenadora a Fonzaso per Casere in Val Aurina. Rientro lunedì 21 alle ore 17.00. Costo a persona per l'accompagnamento di una Guida UIAGM: 150€ per un gruppo di 9 partecipanti; 170€ per un gruppo di 6 persone. Costo pernottamento a carico dei partecipanti. L'organizzazione può aiutarvi a trovare un posto letto. Materiale necessario (la guida può noleggiare il materiale mancante): Pala - Artva - Sonda -sci da skialp - Pelli di foca - scarponi da skialp - bastoni - zaino con portasci - casco - occhiali - crema da sole - vestiario idoneo allo scialpinismo. Forcella del Picco Durata: 4 ore Altitudine: 1072 m Inizio: Casere 1595 m Arrivo: Forcella del Picco 2667 m Gornerberg Durata: 3 ore Altitudine: 1125 m Inizio: Rio Bianco Arrivo: Gornerberg (Henne) 2475 m Fadner Durata: 3 ore Altitudine: 1107 m Inizio: Rio Bianco (Sportbar) 1350 m Arrivo: Fadner 2457 m Informazioni ed Iscrizioni: Eric Girardini info@ericgirardini.com www.ericgirardini.com +39 328 8743 739
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Ritorna anche quest'anno il camp invernale delle Guide Alpine di San Martino di Castrozza. Puoi provare con tutte le attività invernali della montagna gratuitamente con Noi (Skitouring, Freeride, iceclimbing, test Artva, Ciaspole).
“Gli uomini si incontrano e le montagne stanno ferme” questo il claim che accompagna la dodicesima edizione di Dolomia 2018, il tradizionale raduno dei Gruppi Alpinistici delle Dolomiti in programma sabato 13 ottobre in Val Canali. Dolomia è un evento, unico nel suo genere in tutto l’arco alpino, in cui protagonista è la Montagna. Una Montagna da vivere e da discutere, un’ occasione, quella di Dolomia, per analizzare nel profondo le problematiche che emergono nel tempo tra chi vive e lavora in Montagna, per scambiare esperienze, proporre idee per migliorare l’attività lavorativa della guida alpina ma anche per offrire una frequentazione più sicura e consapevole per le genti locali e per i turisti che la frequentano. La nascita di Dolomia risale al 2006, quando su iniziativa di alcuni tra i più importanti esponenti del mondo alpinistico, si decise di organizzare a cadenza annuale un momento di incontro tra gli “Uomini di Montagna” con l’obiettivo di consolidare i rapporti tra guide alpine e membri del soccorso alpino. Ed è stato proprio il Primiero con le mitiche guide alpine “Aquile di San Martino e Primiero” ad ospitare per la prima volta Dolomia, a turno sono arrivati poi gli incontri in Val Gardena, a Cortina d’Ampezzo, in Val di Fassa, a Pieve e San Vito di Cadore, tutti organizzati dai i rispettivi gruppi alpinistici locali. Sabato prossimo si raduneranno così in Val Canali: i Catores De Gherdëina della Val Gardena, gli Scoiattoli di Cortina d’Ampezzo, Ciamorces De Fasha della Val di Fassa, i Ragni di Pieve di Cadore, i Caprioli di San Vito di Cadore e per la prima volta anche i Rondi della Val Comelico. Il ritrovo per i partecipanti è alle ore 7.30 presso “La Ritonda” in Val Canali per formazione dei gruppi cordate di arrampicata, escursione e canyoning. Alle ore 17.00, nel medesimo luogo del ritrovo, guide e soccorritori si confronteranno sulle attività svolte durante il corso della giornata.
Leggi il resto della newsE' stata ultimata dalle nostre Guide la nuova Ferrata del Turgion, nella Valle del Vanoi. Un percorso adatto a tutti, che si trova a circa 2 km dall'abitato di Canal S. Bovo in direzione Caoria. Raggiungerla è semplicissimo: dopo aver superato il centro del paese, si prosegue mantenendo la destra, si procede per circa 10 metri, fino ad arrivare al ruscello della "Val de la Scala". Qui inizia ufficialmente la ferrata con una balza di 40 metri con gradini. Il tracciato si snoda lungo il rio della "Val de la Scala" ed attraversa luoghi incontaminati dominati da una natura molto selvaggia. La ferrata del Turgion è una piccola perla, nonostante il percorso sia breve, regala emozioni forti dovute alla presenza di un ponte tibetano (che va superato) e di imponenti pareti granitiche verticali con una notevole esposizione. Terminato il percorso di via ferrata, il ritorno avviene lungo un comodo sentiero nel bosco che in circa 20 minuti permette di rientrare al punto di partenza. Si può arrivare alla partenza della ferrata direttamente in macchina, qui infatti c'è un parcheggio in alternativa, è possibile lasciare l'auto nel piazzale davanti alle due abitazioni. NOTE TECNICHE: Dislivello: 200 metri Tempo di percorrenza: h 1.30 Attrezzatura: kit da ferrata Percorribilità: dalla primavera all'autunno
Leggi il resto della newsDall'arrampicata alle ferrate, dalle escursioni al trekking fino ad arrivare al canyoning, con le Guide alpine l'estate è puro divertimento. Tante le proposte ideate per tutte le esigenze e tutte le età!! Scoprile scaricando il programma completo: Guide alpine San Martino estate 2018
Leggi il resto della newsSalita delle 4 cime più importanti del gruppo dolomitico delle Pale di San Martino arrampicando sulle vie normali con difficoltà di terzo e quarto grado. Un'esperienza unica per vivere la vera essenza della montagna, un viaggio alla scoperta di ambienti straordinari, in compagnia di una guida alpina. PROGRAMMA: 1° giorno Cimon della Pala 3185 mt: ritrovo a San Martino di Castrozza presso gli impianti di risalita al Col Verde, salita della Via Ferrata Bolver Lugli fino al Bivacco delle Fiamme Gialle e successiva ascensione al Cimon della Pala per la via normale. Discesa e pernottamento al Rifugio Pedrotti alla Rosetta. 2°giorno Pala di San Martino 2987mt : partenza dal rifugio Pedrotti alla Rosetta e salita per la via normale alla Pala di San Martino, discesa e pernottamento al Rifugio Pradidali. 3°giorno Cima Canali 2897mt : salita per la via Zecchini-Brodie (spigolo nord) classica attraversata della Cima Canali e discesa attraverso la via normale. Pernottamento al Rifugio Pradidali. 4°giorno Cima Sass Maor 2897mt: partenza dal rifugio Pradidali ferrata del Porton e del Velo, salita per la via Normale al Sass Maor e discesa a San Martino di Castrozza. Note: Le salite sono da effettuarsi con a una o due persone che abbiano un buon allenamento. Quota di partecipazione: per due persone Euro 1.400,00. Nella quota sono compresi i pernottamenti in rifugio e la guida alpina. Non è invece compreso l'uso dell'impianto di risalita Colverde/Rosetta. Per maggiori informazioni ed iscrizioni: info@aquilesanmartino.com / 0439 768795 - 3429813212
Leggi il resto della newsIl modo migliore di vivere e scoprire le Dolomiti, Patrimonio UNESCO, è percorrere una delle fantastiche Alte Vie: itinerari in quota, da rifugio a rifugio immergendosi nella natura più pura, in un silenzio ricco di suoni antichi ammirando paesaggi spettacolari. I percorsi delle Alte Vie delle Dolomiti si svolgono costantemente lungo sentieri segnalati e sono alla portata di qualsiasi escursionista dotato di un minimo di equipaggiamento e di pratica della montagna. L’Alta Via delle Dolomiti n. 2 si snoda lungo un percorso di circa 180 km, costituito da 13 tappe, che collega Bressanone (BZ) a Feltre (BL). L'intero percorso si svolge in tre provincie - Bolzano, Trento e Belluno - attraverso 8 gruppi dolomitici e 30 fra passi e forcelle. L'itinerario si mantiene in media fra quota 2000 e 3000 metri, rasentando una serie di grandi cime oltre i 3000 metri e alcuni piccoli incantevoli laghi. L’Alta Via delle Dolomiti n. 2 è conosciuta come “La Via delle leggende”, poichè percorre i luoghi resi famosi da antiche favole: dalle rupi fantastiche delle Odle, mitico regno dei personaggi delle saghe ladine, alle remote ed alte conche glaciali delle Vette Feltrine, che la fantasia umana ha popolato nei secoli di diavoli, streghe ed orchi. Il percorso che qui proponiamo è una versione ridotta dell'Alta Via n.2 che ha come partenza Passo Valles e arrivo alla cittadina medioevale di Feltre, in provincia di Belluno, attraversando le Pale di San Martino, cuore del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, e la scogliera delle Vette Feltrine nel Parco Nazionale Dolomiti bellunesi. L’itinerario si mantiene a una quota media sui 2100 mt, con punte vicino ai 3000 mt e difficoltà non rilevanti. Alcuni facili passaggi su roccia sono attrezzati con fune metallica, a volte sono un po' esposti, ma non insidiosi. Si tratta di una delle Alte Vie più facili con sentieri segnalati e solo all' inizio dell’estate si potrebbero trovare difficoltà nei canali innevati. Grazie ai numerosi punti d’appoggio, l’Alta Via non risulta essere molto faticosa e può essere considerata come l’itinerario più affascinante e prestigioso delle Dolomiti Occidentali. Dislivello 4610 mt complessivi: 1 giorno: Rifugio Volpi al Mulaz: mt 650 salita - 100mt discesa 4 ore 2 giorno Rifugio Mulaz - Rifugio Pradidali: mt 560 salita - 690 mt discesa - tot 6,30 3 giorno Rifugio Pradidali - Rifugio Treviso: mt 400 salita - mt1000 discesa – tot 4,30 4 giorno Rifugio Treviso - Passo Cereda: mt 600 salita – mt 870 discesa – tot 5 ore 5 giorno Passo Cereda - Rifugio Boz: mt 1000 salita – mt300 discesa – tot 8 ore 6 giorno Rifugio Boz - Rifugio Dal Piaz: mt 400 salita – mt 200 discesa – tot 6 ore 7 giorno Rifugio Dal Piaz - Pedavena: mt 1000 discesa – tot 2,30 ore Tempo di percorrenza: 7 giorni l’itinerario completo - 36.30 ore complessive Difficoltà: Escursionistica con passaggi attrezzati semplici. Impegnativo per la lunghezza dell’itinerario Cartografia: Tabacco 22 Numero minimo partecipanti: 6 Quota di partecipazione: 650 euro con caparra di 100 euro a persona La quota comprende: Guida Alpina, pernottamento presso la/e struttura/e ricettiva/e proposta/e, servizio di mezza pensione, pranzo al sacco, trasporto da Pedavena al Passo Valles. La quota non comprende: eventuale noleggio materiali, bevande, mance, extra personali e tutto quanto non espressamente menzionato in ´la quota comprende´. Equipaggiamento: abbigliamento comodo, scarponi da trekking, zaino, giacca a vento – pranzo al sacco – indumenti di ricambio e beauty case. Ritrovo: parcheggio Val Venegia
Leggi il resto della newsil 13/01/2018 Località: Passo Rolle Abstract: Le guide Alpine a vostra disposizione Giornata all'insegna delle più belle attività a contatto con l'ambiente montano: ciaspolate, scialpinismo di primo e secondo livello, arrampicata su ghiaccio, freeride e campi Artva il tutto gratuitamente e nella massima sicurezza con i professionisti della montagna: le Guide Alpine della scuola di San Martino di Castrozza. Ti insegneranno a conoscere la neve, le tecniche di base per muoverti in sicurezza in un ambiente montano nella disciplina che più ti piace con le attrezzature più idonee; potrai provare le ultime attrezzature disponibili nel mercato; aiutati dai tecnici del soccorso alpino e della guardia di finanza imparerete a muovervi nel migliore dei modi in caso di incidente da valanga. Attività Safety Camp; Freeride; Skitouring; Snowshoes; Ice Climbing; inoltre potrai Provare le ultime novità e attrezzature nel mercato!! Programma Ore 9.00: arrivo dei partecipanti; Ore 9.30, inizio attività: Apertura campo Artva: campo di prova di ricerca Artva, dimostrazione e prova delle tecniche più efficaci di ricerca sepolto in valanga con gli ultimi strumenti di ricerca disponibili nel mercato, spalatura e disseppellimento; Partenza 1^ gita di skialp easy: breve percorso in direzione Punta Rolle e dimostrazione delle tecniche di base di progressione e discesa; Partenza gita skialp advanced (2-3 ore): percorso in direzione Colbricon, discesa per le ore 13.00; Partenza 1^ gita con le ciaspole: le successive al raggiungimento del numero 10 persone per gruppo con guida; spiegazione dei materiali ed utilizzo, sicurezza del gruppo, tecniche di progressione; Partenza gruppo Ice Climbing per prova con guida: utilizzo corretto dei materiali, piccozze e ramponi, progressione di base, chiodatura da secondo di cordata; Partenza gruppo Freeride, dimostrazione ed insegnamento delle tecniche di discesa, sicurezza del gruppo e lettura dei pendii; Apertura campo ricerca valanga con i cani, dimostrazione di ricerca soccorso organizzato con i cani da valanga da parte della Guardia di Finanza del Passo Rolle; Ore 13.00: pranzo convenzionato presso Malga Rolle; Ore 14.00: partenza di eventuali secondi giri; Dalle ore 14.00 alle ore 16.00: musica con Dj Tecno, drum&bass e Dub Step; Ore 15.30: estrazione premi della lotteria; Iscrizione consigliata presso ApT San Martino di Castrozza, Tel. 0439-768867, email. info@sanmartino.com Aquile winter camp fronte Aquile winter camp retro
Leggi il resto della newsCorso di Attività outdoor per ragazzi dal 23 ottobre al 16 dicembre A CHI È RIVOLTO: - fascia Bambini elementari - fascia Ragazzi no alla seconda superiore compresa ATTIVITÀ PROPOSTE: Le guide alpine si pre ggono con questo corso di avvicinare i bambini e i ra- gazzi al mondo della montagna proponendo attività indoor propedeutiche e attività outdoor nel magni co ambiente montano in cui viviamo. L’approccio non sarà prevalentemente a carattere competitivo ma anzi si cercherà di cre- are spirito di gruppo per superare le dif coltà insieme, si cercherà di privile- giare il rapporto con la montagna, ponendo particolare attenzione alla sicu- rezza e alle conoscenze necessarie per rapportarsi in maniera adeguata alle regole che la natura ci impone. Il corso alterna attività indoor e outdoor in base alle condizioni meteo e alle attività proposte. Svolgimento: 1 pomeriggio (2 ore) infrasettimanale e un sabato pomeriggio 14.30 - 17.30 distribuito in base al luogo di provenienza Palestra di arrampicata scuole di Lamon: Bambini elementari martedì pomeriggio dalle 17.00 alle 19.00 e sabato pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30. Ragazzi giovedì pomeriggio dalle 17.00 alle 19.00 e sabato pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30. Zona Primiero: Bambini elementari palestra scuole elementari di Imer il mercoledì dalle 17.00 alle 19.00 Ragazzi lunedì Palestra scuole Negrelli di Transacqua dalle 17.00 alle 19.00 Attività Outdoor: (in caso di maltempo le attività si svolgeranno in palestra indoor) Sabato 4 novembre Val Canali trekking e treeclimbing Sabato 11 novembre Falesia di Fonzaso Sabato 18 novembre Le Ei di Lamon trekkking e treeclimbing Sabato 25 novembre Falesia di Fonzaso Sabato 2 novembre trekking “Abeti giganti in Val Noana” Sabato 9 dicembre Falesia di Fonzaso Prezzo complessivo 190 euro da versare al momento dell’iscrizione. (Fratelli 150 euro a testa) Prezzo singola uscita del Sabato 20 € Trasporti compresi dai luoghi di ritrovo pre ssati. Materiale personale per l’attività di arrampicata e ciaspolate compreso nel prezzo. Rapporto guida/bambino massimo 1/10 Erik Girardini - Vol 10-17mail info@aquilesanmartino.com Tel. zona Lamon Eric 3288743739 - Zona Primiero Renzo 3408097854 Rocco 3351045570
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Canyonig vol 6 2014
Guide alpine San Martino estate 2016 pie
Da mercoledì 8 febbraio a domenica 12 febbraio
Partenza dall'Areoporto TSF di Treviso mercoledì 8 febbraio alle 18.00 e ritorno domenica 12 a Treviso alle 17.35
1 giorno arrivo all’aeroporto di Catania alle 19.45, cena a Catania e trasferimento in auto a Ragaln; pernottamento in B&B.
2 giorno: Attraversata Sud-Nord: Salita in macchina al Piano dei Pompieri (mt.2250), poi salita con le pelli di foca ai crateri del Monte Etna (mt.3323), discesa a Nord per il Pizzo Deneri (mt.2847) e al Rifugio Citelli (1741 mt.) Pernottamento in Rifugio.
3°giorno: Attraversata Est Ovest: Risalita con le pelli al Pizzo Deneri (mt. 2847), Attraversata a Punta Lucia (mt. 2934) e discesa al Rifugio Monte Scavo (mt. 1750). Discesa a piedi al Piano delle Ginestre(mt 1200) e con i mezzi a Bronte (mt.930). Pernottamento in Azienda Rurale a Bronte.
4° giorno: Attraversata Ovest Sud-Est: Salita con i mezzi fino a Piano delle Ginestre, Salita al Rifugio Galvarina (mt.1900), salita al Monte Frumento Supino (mt.2845) per la colata del 1949/1964e discesa per la ripida Valle del Bove dove si potrà godere un panorama mozzafiato sul mare e i crateri sommitali. Discesa in macchina a Ragalna. Cena di pesce a Acitrezza, paese natale di G.Verga di fronte ai Faraglioni di Ulisse. Pernottamento a Ragalne in B&B.
5° Giorno: 1/2 giornata di freeride ad Etna Sud per la Montagnola e il Canalone degli Svizzeri. Alle 13 rientro in B&B, doccia e recupero bagagli. Alle 14.30 Areoporto.
Il programma potrà subire variazioni in base alle mutevoli condizioni climatiche e della neve.
Prezzo:davalutare in base al numero dei partecipanti
Comprende:
Vista la carenza di neve da questa parte d'Italia in questo secco inizio d'inverno del 2017 abbiamo deciso di metterci in cammino attraversando la penisola in cerca dell'agognata polvere bianca. La prima meta del viaggio è stato Roccaraso, famosa località sciistica nell'Appennino Umbro e il vicino abitato di Pescocostanzo letteralmente sommerso dalla neve caduta nei giorni precedenti. L'atmosfera magica di questo paesetto di montagna ci riporta ad epoche passate; entriamo in un enoteca per assaporare un ottimo bicchiere di cerasuolo quando ci passa accanto, senza chiedere permesso un improbabile sciatore di fondo munito di lampada frontale che si scusa dicendoci che deve allenarsi!
La mattina aiutiamo Antonia, la gestrice del B&B dell'Oca dove soggiorniamo a staccare le pericolose cornici di neve che pendono dal tetto come delle spade di Damocle, ma lo facciamo senza che nessuno ci veda, altrimenti ci obbligherebbero a lavorare sui tetti per tutta la settimana!
La neve dei fuoripista di Roccaraso è super e per tutto il giorno giriamo indisturbati cercando le linee più belle, senza mai trovare tracce nei nostri percorsi.
Ripartiamo per scendere in Sicilia dove ci aspetta la meta del nostro incredibile tour: l'Etna, il vulcano più alto e più a Sud d'Europa. Il viaggio è tutt'altro che semplice! la Salerno Reggiocalabria, appena inaugurata dopo 40 anni di lavori, è ingombra di neve e dobbiamo interrompere il nostro tentativo di arrivare la sera esausti all'altezza di Pizzo Calabro.
L'indomani saliamo ad Etna Nord e cerchiamo di raggiungere il Cratere di Nord Est ma a causa del vento ripieghiamo all'osservatorio del Pizzo Deneri che a quota 2847 mt ci permette una magnifica vista sul Mar Ionio e sulla cittadina turistica di Taormina. da qui siamo scesi per il Canalone nord su ottima neve per rientrare al Piano Provenzana.
La sera arriva il resto del gruppo e ci disponiamo nel B&B Magma guest housa a ragalna, a 10 minuti d'auto dal Rifugio Sapienza nella stazione di Etna sud. L'indomani partiamo in direzione del Piano dei Pompieri per raggiungere La Montagnola a quota 2639 mt. La salita è veloce ed entusiasmante vista l'ottima qualità della neve che pestiamo sotto gli sci. Purtroppo a poche decine di metri dalla vetta siamo costretti fermarci per l'incremento del vento che si fa davvero fastidioso, e che ormai ha spazzato gran parte della neve morbida lasciando sotto una perfida lastra di neve dura sottostante. In discesa riusciamo comunqua a trovare ottima neve.
La sera è d'obbligo una cena di pesce al porto di Acitrezza, il paese natale di GIovanni Verga in vista dei famosi Faraglioni di Polifemo. La cena è allietata dal mitico Pippo, il cameriere "atipico" che ci incanta con le sue stravaganti storie in dialetto siciliano, è incredibile mangiare il pesce in riva al mare dopo aver sciato tutto il giorno a 3000 mt!
Visto il vento incessante decidiamo di improvvisae un'uscita negli splendidi boschi di pino laricio nei pressi del Rifugio Brunek, protetti e abbastanza ripidi e costanti da permettere delle splendide linee di discesa, anche Macho con il suo snowboard, nonostante i dubbi iniziali, rimane soddisfatto.
La domenica proviamo a salire al cratere Sud ma tre quarti della salita rimaniamo intrappolati in una nebbia che non lascia nessun dubbio alla discesa, naturalmente col GPS in mano rientriamo con la coda tra le gambe al Sapienza.
Nella notte tra domenica e lunedì però nevica molto e lunedì mattina cisvegliamo con la neve fuori dalle finestre di casa a quota 800 mt. Ottimo! sopra il rifugio Citelli saliamo verso il monte Frumento per ben due volte trovando dei canali con ottima neve!
Martedì invece saliamo a Nord un pò nei boschi e un pò verso il Monte Pizzillo e ci divertiamo a giocare con l'abbondante polvere che si è depositata nei crateri del 1967.
La vacanza volge al termine, purtroppo! ripartiamo con la promessa che a febbraio torneremo, vista l'enorme quantità di neve prevista nei prossimi giorni!
3 giorni con noi per scoprire le meraviglie delle Pale di San Martino!
Con l’assistenza dei professionisti della montagna scopriremo natura, storia, cultura, tradizioni, gusti, sapori e modi di vivere d’una terra felicemente calata nel cuore delle Alpi.
I tre grandi temi proposti dalle Guide Alpine di San Martino di Castrozza per l'estate 2016:
Le proposte vacanza presentate si distinguono per ambienti e contenuti mantenendo comuni caratteristiche e servizi principali:
Corso di arrampicata 2016 con le Guide Alpine: scarica qui la locandina. Aggiornamento: le iscrizioni sono aperte fino a fine giugno 2016.
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