Una bella attraversata con poco dislivello in salita, ma con un bellissimo canalone di discesa hanno fatto di questo itinerario un simbolo del Freeride nelle Pale di San Martino.
Prendendo la funivia della Rosetta ci si porta a quota 2633 dopo la breve discesa iniziale, tenendo il rifugio omonimo sulla sinistra, si scende fino all’avvallamento poco sotto seguendo il segnavia 707, da dove comincia la salita. Si attraversa parte dell’altopiano delle Pale fino al Passo Pradidali Alto, da lì si scende nell’ampio vallone che porta al Rifugio omonimo e poi, con una breve salita, si va ad imboccare il Canale che parte a Sud del Passo di Ball e passa sotto le alte pareti orientali del Campanile Pradidali e del Sass Maor, fino ad aprirsi nell’ampio vallone della Val Pradidali. La gita termina alla Baita “La Ritonda”
Queste impressionanti pareti, che superano i 1000 mt di verticale dolomia, sono segnate di pagine importanti di storia alpinistica e rappresentano un ambiente tra i più impressionanti delle Dolomiti. La discesa non è mai particolarmente difficile tranne un piccolo tratto assicurabile con la corda ma, vista l’esposizione a Sud bisogna saper cogliere il momento migliore per trovare neve divertente e sicura.
Partenza a San Martino di Castrozza, funivia Rosetta – arrivo Val Canali.
Il rientro è organizzato dalla Guida alpina con pulmino taxi.
Durata
3 - 3.30 hDifficoltà
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3 - 3.30 hDifficoltà
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3 - 3.30 hDifficoltà
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3.30 - 4.00 hDifficoltà
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3 - 3.30 hDifficoltà
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4 - 4-30 hDifficoltà
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3 - 3.30 hDifficoltà
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5 hDifficoltà
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6 hDifficoltà
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