Traversata spettacolare e impegnativa che collega i rifugi Pradidali e Velo della Madonna con due lunghi tratti di ferrata alternati a sentiero.
Percorso molto tecnico, classico e parecchio frequentato, in gran parte attrezzato e mediamente difficile, è possibile in entrambi i sensi ma solitamente si preferisce compiere dal Pradidali verso il Velo essendo la ferrata del Porton sul versante del Pradidali più impegnativa e quindi da compiere in salita.
Trà canaloni, camini e paretine ottimamente attrezzate con eccezzionali colpi d’occhio sulle cime e sulle pareti circostanti l’itinerario, ha come caratterisca pricipale il passaggio trà la rocciosa Val Pradidali e la più verde e meno selvaggia val de la Vecia.
Giungendo dal Pradidali è spesso possibile scorgere le cordate che salgono il soprastante spigolo del Velo, spettacolare e celebre ascensione che inizia proprio dalle attrezzature della stessa ferrata.
Dal rifugio Velo della Madonna, continuando in salita alla cima Stanga e in discesa per l’impegnativo sentiero del Cacciatore, è anche possibile compiere il giro completo delle cime della Madonna e del Sass Màor ritornando in Val Pradidali.
Durata
h 4Difficoltà
Media Scopri di piùDurata
h 1.30Difficoltà
Facile Scopri di più